Ah le donne, sono tante, belle, invitanti ma anche complicate, indecifrabili. Parliamone e sorridiamo un po' alle nostre sventure. Che poi non bisogna per forza sopportarle, troppo spesso sono loro che sopportano noi, noi ometti siamo difficili quasi quanto loro. Quindi godiamoci la lettura, al resto penseremo domani.
Senza impegno e sicuramente senza alcun riferimento a persone e donne che fanno parte della mia vita presente, passata o futura.
Buona lettura
1) L’ipocondriaca.
Contro: per stare con lei ti conviene abitare vicino ad un ospedale. Con lei passerai ore interminabili al pronto soccorso con il codice bianco sporco che significa: “Potevi stare a casa, perché tu vedi il nero dove non c’è” (che già il codice bianco viene assegnato ai pazienti che non sono per niente in pericolo e quello bianco sporco, manco esiste!).
Passerai ore, in pronto soccorso, nel tentativo inutile di convincerla scientificamente che con 37e2 di febbre, di solito, non si muore. Ha un semplice mal di testa? Lei sostiene di avere una malattia incurabile e, mentre ti chiede di chiamare un’ambulanza, ti detta il suo testamento dove a te lascerà prevalentemente medicine e lastre. Hai mal di testa tu? Lei sostiene che, allora, presto, verrà anche a lei, perché secondo le sue complicate teorie anche il mal di testa potrebbe essere contagioso. Ricevi la telefonata di un tuo amico che vive a New York e che ti racconta di avere preso un virus intestinale che lo ha costretto a stare due giorni a casa? Lei, di colpo, impallidisce, trema, ma soprattutto non ti vuole più parlare e isola, tutto il tuo corpo, con un nastro adesivo trasparente convinta che i virus mortali siano in grado di passare, anche, attraverso il telefono. Magari, a pensarci bene, l’hai conosciuta proprio al pronto soccorso quando tu ti eri rotta tutte e due le gambe e urlavi dal dolore e lei, invece, era stata punta da una zanzara e urlava di paura. Il vostro primo brindisi lo avete fatto bevendo un’aspirina effervescente. Per liberarti di lei basterà obbligarla a guardare una sola puntata del Dr. House oppure, se sei fortunata, ti lascerà appena si innamorerà di una dottoressa, ma le potrebbe bastare anche una veterinaria: “Sempre medico è!”.
Pro: le medicine a casa tua non mancheranno mai. Conosce a memoria tutti i numeri di telefono dei migliori specialisti del mondo. E’ in grado di prevedere in tempo qualsiasi tipo di malattia che ti riguarda e questo, non saprai mai, se succede perché lei, alla fine, è un medico mancato oppure perché lei, alla fine, diciamolo, porta pure sfiga.
2 La turista.
Contro: è arrivata venerdì e, in teoria, dovrebbe ripartire domenica sera. Con lei si parla in inglese. Solo che tu, a differenza sua, l’inglese lo parli malissimo e le poche frasi che conosci sono quelle studiate a scuola, 15-20anni fa, oppure quelle estrapolate dalle tue canzoni preferite. Quindi la vostra conversazione iniziale sarà, più o meno, la seguente: Lei-“Can I buy you a drink?
Tu- “No, I have a cat non un cane…now is, my cat, on the table, credo!”
Lei (ride)- “I wanna fly looking in your eyes”
Tu (a prescindere da quello che hai capito)- “True blue baby I love you”
Lei-“how long are you planning to stay here? (trad: per quanto tempo programmi di stare qui?”
Tu (senza avere capito)-“Like a virgin, like a prayer, papa don’t preach, ok?”
Poi, non si capisce come, finite a casa tua e il giorno dopo lei, mentre ti chiede che cos’è quel lavabo bianco e basso vicino al lavandino (il bidet: almeno tu hai capito così), apre la valigia e comincia a farsi posto nel tuo armadio. Mentre tu tenti di capire perché, lei continua a ripetere “I love Italy I love your home” e allora tu: “Si you love, ma questa is my home! You now go? When?” (che in poche parole significa: “si bello bello, ma quando te ne vai?), ma lei insiste, poi ti guarda e dice: “Tonight You’ve told me: you love me”. Si è vero, stanotte, presa dalla passione, le avevi detto “I love you”, ma valle a spiegare che intendevi dire: ti voglio bene e non ti amo, insomma esiste in inglese questa differenza si o no?
Pro: finalmente potrai imparare a dire con una pronuncia perfetta la frase: “You look very nice tonight” but basta che tomorrow te ne vai (e fa pure rima!)
3) L’eterocuriosa
Contro: stanca della sua relazione e, in generale, degli uomini, si mette in testa che, forse, dovrebbe andare con una donna che, di sicuro, la capisce di più: “Quelli sono troppo diversi da noi!”. Quindi:
-ti salta addosso
-ovunque
-ti scrive e ti dice le frasi più fighe che tu abbia mai letto o sentito
-ti prepara cene strepitose
-ti guarda con gli occhi di bambi e sembra che ti stia dicendo: “Non posso più vivere senza di te!”
E poi, un giorno, all’improvviso, ti dice: “Domani mi sposo, vieni?”
Pro: se vuoi vivere un film d’amore che dura solo un tempo, questa è l’occasione giusta per farlo. Ricordati però che dal secondo tempo in poi il film che vivrai sarà un horror dove tu sei quella che corre, a piedi nudi, al buio, inseguita dalla pazza con la motosega che, poi, ti raggiungerà e ti strapperà il cuore senza anestesia.
Ho reso l’idea?
4) La (tua) ex.
Contro: ti ricordi quando ti ha lasciato? Ti ricordi quando ti ha lasciato per quella francese, con cui già si frequentava da tre mesi, senza dirtelo? Ti ricordi quando l’hai beccata a letto, nuda, avvinghiata a questa francese con pochi capelli in testa e lei è riuscita a dirti: “Non è come pensi tu: io ho la febbre e lei sta cercando di farmela passare!” e, nel frattempo, la francese calva e pallida per depistarti ti voleva cantare a tutti i costi una cazzo di canzone di Carla Bruni? Ti ricordi quando è riuscita a convincerti, aggredendoti verbalmente, che alla fine con questa francese calva, pallida e pelosa, si era data solo un bacio (alla francese, appunto!) ma solo per colpa tua: “Perché alla fine tu non ci sei mai il mercoledì e io soffro terribilmente per questo!”? Ti ricordi allora quando ti sei rimessa con lei e poi lei dopo tre mesi ti ha detto: “Scusa, ma ho ancora in testa la francese, ti lascio!” e ti ha lasciato con il cuore rotto per mesi e mesi, praticamente due anni, e tu hai fatto due palle così a tutti gli amici? No? Non ti ricordi? Chiama i tuoi amici se ti rispondono ancora, vedrai che loro ti ricorderanno tutto. Poi si, è bello perdonare una persona che hai amato, ma prima di rifinirci a letto, vedi di ricordarti perché è diventata la tua ex!
Pro: solo uno. Andare dalla francese e cantarle la canzone: “Bonjour tristesse!!! Tiè: cugini ‘sta cippa!”
5) La Sciamana
Contro: lei è convinta di riuscire a mettere, di continuo, in connessione l'individuo con la natura e con altri livelli di esistenza. Non fa niente di male, per carità, anzi è speciale, ma è semplicemente poco pratica. Tu: “Andiamo a fare la spesa?” lei: “Io penso che ogni piccolo sistema energetico è, a sua volta, collegato a quello di qualunque altra cosa, sicchè tutto merita lo stesso tipo di rispetto, in quanto ogni elemento ha un suo ruolo nel grande schema cosmico delle cose…”. Tu: “Si, ma andiamo a fare la spesa si o no?” Lei: “Aspetto che la fonte di energia interiore venga risvegliata, e poi aspetto alcune linee guida necessariamente da rispettare per percorrere il sentiero”. Tu: “Guarda che dobbiamo attraversare solo questa strada, andiamo si o no?” Lei: “Io ho il potere di svolgere certe mansioni viaggiando spiritualmente in un mondo di realtà subconscia inferiore..”. Tu: “Ho capito: anche stasera pizza!”.
Pro: ti insegnerà a connetterti con l'energia che fluisce nel cosmo, portarla a te e trasformarla in amore e potere personale. In poche parole: farà spesso l’amore con te e la domenica pomeriggio, non ti porterà mai in un centro commerciale a fare shopping.
6) La rompipalle.
Contro: all’inizio non era proprio così o meglio fingeva di non essere per niente così. Poi, però, ha cominciato a dirti che:
le tue amiche sono tutte stronze, i tuoi parenti sono tutti odiosi, il tuo lavoro è insopportabile, le lenzuola non si piegano così, la tua parrucchiera non sa lavorare, la tua macchina inquina troppo. Quando ti ritroverai senza amici, senza lavoro, senza capelli e in bicicletta, ti dirà che sei cambiata troppo e che adesso non le piaci più.
Pro: i primi quindici giorni per mascherare il suo vero carattere da rompipalle, farà di tutto per accontentarvi, in particolare sotto alle lenzuola. Alle sette di mattina del sedicesimo giorno, però, l’incubo comincerà con questa frase: “Tu, secondo me, dormi un po’ troppo, da domani sveglia alle 5e45 per vedere il sole sorgere insieme!”
7) La già fidanzata (con un’altra donna).
Contro: ti telefonerà parlando talmente piano (chiusa in qualche bagno o dentro un pozzo) che sarà esattamente come non averla sentita. Quando e se ti incrocerà nei vari locali non ti saluterà, ma ti seguirà con lo sguardo tutta la sera e ti fulminerà se ti vedrà, anche solo parlare, con un’altra donna. Lei può stare con la sua donna, ma tu devi stare solo con lei. Fisserà incontri ad orari impossibili (es: alle sette di mattina prima di entrare in ufficio) e, per lei, dovrai liberarti qualsiasi cosa tu stia facendo, pure se sei la testimone di nozze al matrimonio della tua migliore amica. Nel caso tu non dovessi/potessi farlo, sappi che lei tiene nascosta nella borsa una bambolina vudù che ti assomiglia moltissimo e non faticherà ad usarla se necessario. Inoltre deciderà di lasciare la sua donna, per fidanzarsi con te, a tua insaputa, proprio quando avevi deciso di farla finita con lei. Per liberarti di lei dovrai assumere una maga, fargliela conoscere e farle dire che non sei la tipa giusta per lei e che dovrà assolutamente lasciarti pena sette anni di sfiga.
Pro: sei libera durante le festività soprattutto a Natale, uno dei pochi giorni in cui (se ci riesci) sei libera di guardarti intorno. Ma a Natale, si sa, di solito in giro c’è pochissima gente e quella che c’è, è tutta accoppiata o completamente scoppiata.
8) La già fidanzata (con un uomo).
Contro: il suo lui va a giocare a calcetto solo il mercoledì sera, quindi tu e lei vi vedrete per forza il mercoledì anche quando hai la febbre o magari anche quando pure tu vorresti andare a giocare a calcetto contro suo marito. Ti chiederà di fare l’amore con lei in cinque minuti, perché il marito sta rientrando, invitandoti, subito dopo, a restare a cena con lui e lei: “Perché lui crede che siamo molto amici e si potrebbe insospettire se non gli parli mai”. Per liberarti di lei (e di lui) dovrai cambiare città, lavoro e perfino identità.
Pro: lei è convinta che la sua palese eterosessualità impedisca agli altri di destare “sospetti omosessuali”, quindi tende a voler fare l’amore con te in ogni dove: “Tanto chi vuoi che pensi che io vada a letto con una donna…”. Infatti, raramente, lei va a letto con una donna, perché preferisce farlo in tutti gli altri posti. Per questa ragione ti porterà a fare shopping e ti obbligherà a fare l’amore con lei dentro al camerino di H&M con la complicità di un amico commesso o nei bagni pubblici dei locali, perché “tanto si sa che le donne vanno in bagno sempre in due”. Oppure ti porterà a lavare la macchina in un autolavaggio e ti obbligherà a fare l’amore con lei mentre i rulli girano, dimenticandosi, per la fretta, il finestrino tirato giù...dalla tua parte. Trasgressiva, interessante, ma da infarto garantito.
9) La spilorcia.
Contro: lei ti invita a cena in un ristorante di lusso, ma, dopo avere mangiato di tutto, perché “da stasera la dieta è finita!” alla cassa scopri che (guarda caso) ha lasciato il portafoglio in macchina. Ti invita a cena a casa sua, ma (guarda caso) ha il frigo vuoto e con la scusa: “intanto io apparecchio” ti fa scendere a comprare il sushi, a due km di distanza che ti fai a piedi perché lei, prima di uscire, ti ha detto: “Il ristorantino è proprio qui dietro l’angolo”. Ti invita a casa sua a dormire ma (guarda caso) ha lasciato le chiavi di casa in ufficio, quindi ti propone di andare in un albergo a 5stelle dove lei si fa un idromassaggio speciale (180euro!) e un massaggio antistress (90euro), e si beve (da sola) una bottiglia di champagne (250euro), ma quando c’è da pagare (guarda caso) scopre di avere le carte tutte smagnetizzate. Alla fine sarà lei a lasciare te (povera e piena di debiti) e nemmeno di persona, ma con una telefonata, naturalmente, a carico del destinatario (che sei sempre tu), dicendoti: “Una precaria come te non credo possa garantirmi un futuro sicuro!”.
Pro: se stai facendo un trasloco e vuoi liberarti di alcuni oggetti e vestiti puoi dare tutto a lei che, furbescamente, a differenza tua, con la scusa: “Diamo tutto a chi ne ha più bisogno” si rivenderà ogni cosa su ebay.
10) La psicopatica.
Contro: ogni giorno che vivrai accanto a lei penserai che sia l’ultimo della tua vita e che sei fortunata ad essere ancora viva. Che si trattava di una tipa strana avresti dovuto capirlo quando il primo giorno della vostra relazione lei si è incisa (da sola e con un chiodo affilato, rovente ed arrugginito) le tue iniziali sul suo collo e subito dopo ti ha invitato a trascorrere un’insolita serata in cimitero per una cena a lume e lumini di candela. Tutte le volte che esci senza di lei sei costretta a tornare indietro e raggiungerla perché ti hanno chiamato visto che lei sta cercando di suicidarsi lanciandosi (di solito) dal primo piano di un palazzo. Ogni volta che tenterai di lasciarla si presenterà sotto casa tua minacciando di tagliarsi le vene davanti alla custode del palazzo. Quando giurerà (sulla tua testa) che non farà più tutte queste cose, sarà perché ha semplicemente deciso di farle su di te e di ucciderti. Quindi, quando un giorno, in autostrada, ti accorgerai di avere i freni della tua macchina manomessi e completamente fuori uso e ti salverai, per miracolo, lanciandoti fuori dall’abitacolo in corsa, ma rompendoti qualunque cosa, deciderai di lasciarla, ma per liberarti di lei dovrai assumere un (serial) killer di professione.
Pro: nessuno per te. Uno solo per lei: ha sette vite come i gatti.
To be continued